Come spostare WordPress in 3 semplici passi, senza toccare una riga di codice
Ti è mai capitato di dover trasferire WordPress su un altro dominio o semplicemente dover reinstallare tutto perché il tuo sito è stato danneggiato? Beh, Spostare o ripristinare un sito realizzato con WordPress non è complesso ma può risultare noioso e impegnativo, soprattutto se non hai competenze in merito. Ho una bella notizia per te:
oggi ti illustro un fantastico plugin che permette di spostare un intero sito creato con WordPress i tre passi (o ripristinarlo).
Il plugin in questione si chiama Duplicator e una volta installato dal suo pannello di amministrazione ti permette di clonare il sito, crearne una copia esatta. In pratica crea un backup completo del sito, un Package in cui vengono messi tutti i file presenti nella directory in cui hai installato WordPress (temi, plugin, tutte le cartelle, ecc…).
Una volta installato e attivato ti troverai di fronte queste operazioni:
- verificare che il tuo server sia compatibile
- vedere un’anteprima delle dimensioni del Package
- eventualmente escludere alcune cartelle o file
- creare quindi il Package e il file installer.php con un click
- scaricarli sul tuo computer
- trasferire il Package e installer.php nello spazio web in cui vuoi trasferire il sito
- richiamare tramite browser il file installer e quindi procedere con l’installazione
Ovviamente per proseguire con l’installazione dovrai creare un nuovo database.
Dopo ti basterà testare che tutto sia andato a buon fine e cancellare i file di installazione.
In pochi secondi o minuti (dipende delle dimensioni del sito) avrai tutto installato e funzionante con le impostazioni esattamente identiche a prima (plugin attivati, widget personalizzati, menù, ecc)..
Concludendo
Duplicator è davvero un ottimo plugin. Il suo uso ideale è certo quello di spostare siti creati con WordPress con semplicità e velocità. Comunque può essere usato anche per creare dei backup completi organizzati. Inoltre, se per esempio crei siti per clienti, vedo utile la possibilità di formare un pacchetto standard con temi e plugin che usi più spesso, per realizzare veloci installazioni automatizzando la procedura.
Qui trovi il plugin Duplicator nella directory di WordPress e nel Video puoi vedere tutta la procedura. Fammi sapere che ne pensi, se ti è piaciuto e stato utile, aiutami condividendo con i Social, grazie… 😉
154 commenti in “Come spostare WordPress in 3 semplici passi, senza toccare una riga di codice”
Ciao Marco,
e complimenti per la guida.
Sto usando il plugin e fin quando duplicavo il sito da locale a locale non ho avuto problemi.
Ora stavo cercando di duplicarlo su altervista, come dal video che è qui linkato ma ricevo sempre un errore al termine della procedura.
Un errore legato al database, praticamente non riesce fare gli insert, di tutte le tabelle di WP ne installa solo 8 e poi va in errore per tutte le altre query.
Hai idea di cosa possa essere?
Grazie
Ciao Andrea,
grazie.
Mi spiace ma temo che le “restrizioni” di Altervista siano il problema e che non si possa usare duplicator.
Grazie lo stesso Marco.
Figurati, grazie a te del commento, eventualmente prova a chiedere nella community Altervista. 😉
Già fatto. 🙂
Se ci fosse una risposta risolutiva te la lascio qui per completezza. Grazie
Perfetto, grazie!
Ciao Marco,
come promesso lascio qui la soluzione al mio problema che potrebbe essere utile ad altri.
Dopo 2 giorni di ammattimento ho capito il problema… il mio attuale host non supporta la codifica utf8mb4 introdotta con l’aggiornamento a WP 4.5.3.
Ecco il motivo. 🙁
Ho dovuto ricordificare il db in utf8 (a mano) e tutto si è risolto.
Grazie e alla prossima.
ciao Marco,
e scusa per la domanda probabilmente un pò ot.
Ho appena buttato giù 5/6 pagine di sito fatto con wp, mi pare vada bene tutto e ne sono abbastanza soddisfatto.
Il problema è che ne volevo fare anche una versione in inglese; quindi presentare il menu in italiano, con l’opzione english
Avevo pensato di:
– duplicare in una seconda cartella tutto il sito (non ho problemi di spazio) traducendone poi i testi
– aggiungere una pagina “english version” nel sito originale, facendo in modo che venga come ultima scelta nel menu dell’home page
– comporla con una sola riga, che automaticamente apre l’home page del ‘clone’ in inglese.
– aggiungere una pagina “italiano” nel sito clonato, facendo in modo che venga come ultima scelta nel menu della sua home page
Dovrebbe funzionare, ma francamente mi fa un pò specie… da giovane (si parla di cobol) ho fatto con grande piacere il programmatore, e ho sempe cercato di trovare soluzioni ‘eleganti’ anche se nessuno avrebbe mai visto il sorgente dei miei programmi…
La domanda che ti pongo è questa:
è possibile creare nello stesso sito wordpress una seconda home page?
Domanda stupida e risposta scontata, ma magari hai un suggerimento geniale 🙂
ciao e grazie comunque,
Andrea
Ciao Andrea,
se ho ben capito ti basta inserire nel menu un link personalizzato che apre il sito in inglese e lo stesso farai nel menu del sito inglese nella sotto cartella (un link personalizzato che apre il sito in italiano).
O mi è sfuggito qualcosa?
Fammi sapere
Ciao e grazie del commento 😉
si Marco,
il problema non è il link in se stesso, ma la pagina a cui mi manda.
Mi sarebbe piaciuto avere un solo sito, in due cartelle diverse per la lingua.
Mi spiego: io digito il mio indirizzo, e mi trovo nella home page IN ITALIANO del sito; quando clicco sulla voce “inglese” dovrei aprire una pagina UGUALE in inglese – e per uguale intendo una pagina ‘formato homepage’…
Ed è quella che non riesco a creare senza creare un secondo sito 🙁
Con wp posso creare articoli e pagine, le pagine possono essere ‘full-width’ o ‘template standard’, ma l’home page è diversa (basta che tu pensi al menu che si crea e si aggiorna da solo ogni volta che scrivi una nuova pagina).
Spero di essermi spiegato… Mi sono fatto l’idea che non se ne esca (a meno per l’appunto di duplicare il sito) se non un pò rozzamente, comunque attendo fiducioso una risposta conclusiva da te!!!
🙂
ciao e grazie mille,
Andrea
Ciao Andrea,
o fai come hai detto prima due siti di cui il secondo in una sotto cartella (che, per esempio, potresti chiamare en).
In tal caso ti basta creare un menu PERSONALIZZATO (non quello di default) con il link come ho scritto sopra.
Ho scritto in maiuscolo personalizzato perché in questa tua frase
c’è qualcosa che non mi torna: nel menu personalizzato sei tu a scegliere che cosa mettere e se farlo aggiornare automaticamente o no…
Altrimenti crei un solo sito, installi il plugin a pagamento wpml e puoi tradurre tutto il sito. Questi è uno dei migliori plugin che io conosca x creare siti multilingua (garanzia 30 gg).
Spero di esserti stato utile
ok ora ho capito 🙂
ciao Marco, e grazie mille
Ottimo! Grazie a te 😉
Ciao, mi chiamo Enzo, ho scoperto qualche giorno fa il tuo sito, la tua guida per trasferire in una maniera molto semplice da un provider ad un altro un sito con un semplice plugin e soprattutto senza perdere tanto tempo. Dovrei fare un trasferimento da altervista ad aruba e penso di utilizzare questo metodo. Guardando il video, l’unica cosa che non ho capito è il fatto di creare il database. Devo inserire nel database di aruba quello che ho di altervista o il plugin salva sia il sito e sia il database? Questo è l’unico passaggio che non ho capito.