Email Marketing: quante Valide Alternative all’Autoresponder?!?
Più volte ho parlato dell’Autoresponder Professionale, delle tante funzioni disponibili, della sua importanza ed efficacia, se sfruttato a pieno, per chi fa email marketing.
Ma per fare email marketing bisogna per forza avere questo strumento?
Fatti questa domanda per non incorrere in spese evitabili, o meglio, per investire nella giusta direzione.
Mi capita spesso di dialogare con persone che hanno in mente un Business su Internet e vogliono l’Autoresponder Professionale a tutti i costi, quasi fosse indispensabile, la soluzione di tutti i problemi, senza conoscere la differenza tra quello e altri servizi disponibili ma soprattutto senza porsi quesiti fondamentali.
- Che cosa vuoi fare con l’email?
- Che tipo di comunicazione.
- Chi scrive i messaggi?
- Vuoi inviare messaggi programmati, newsletter, saltuari?
- Quanti iscritti hai, a quanti vorresti arrivare, che obiettivo ti sei dato?
L’Autoresponder è un fantastico strumento di marketing(a questo link ne trovi uno, in italiano,ottimo come rapporto qualità/prezzo) ma, per sfruttarne a pieno le potenzialità, richiede un forte impegno. Come ho scritto in questo articolo è indispensabile solo se fai un uso regolare del follow up, la funzione che permette di inviare sequenze di messaggi programmati.
Con tale opzione puoi preparare una sequenza di messaggi su un determinato argomento, prodotto, sevizio, etc., e chiunque si iscriva alla tua lista comincerà a ricevere dal primo all’ultimo messaggio programmato, a prescindere dal momento in cui si è iscritto.
In questo modo, a seconda della programmazione scelta, è tutto automatizzato e tu non devi fare più nulla.
Se invece usi poco o nulla il follow up e fai email marketing inviando “solo” newsletter o messaggi in occasioni specifiche, l’uscita di un nuovo prodotto, un articolo, aggiornamenti, etc., ci sono diversi altri strumenti alternativi per fare email marketing e direct marketing, anche più indicati. Alcuni gratuiti, altri con un relativo costo una tantum, altri ancora a canone mensile.
- Servizi per Newsletter gratuiti Online;
- Software desktop;
- Script da installare sul server;
- Servizi di invio massivo email sul Web.
Vediamo Brevemente il primo
Servizi per Newsletter gratuiti Online
Molti servizi gratuiti sul Web offrono la possibilità di gestire in modo efficace non solo Newsletter ma anche Mailing List, troppo spesso erroneamente confuse tra loro(io stesso ho commesso questo sbaglio).
La differenza tra questi due termini sta a grandi linee in quanto segue:
Nella Newsletter il gestore degli indirizzi email può inviare messaggi a tutti gli iscritti contemporaneamente e se qualcuno lo desidera può contattarlo direttamente. La comunicazione massiva è comunque unilaterale.
Nella Mailing list invece tutti gli iscritti possono partecipare alla “discussione”, infatti se un iscritto risponde a una comunicazione del gestore, o di un altro utente a seconda del tipo di moderazione, tutti gli iscritti possono vedere la risposta e interagire, pur non conoscendo gli indirizzi email dei partecipanti, semplicemente scrivendo “all’indirizzo email centrale”. Una situazione più simile a una chat anche se meno immediata e con tante altre distinzioni.
Tornando ai Sevizi Online
I vantaggi che offrono sono diversi, soluzioni potenti e veloci, in certi casi, con numerosi strumenti aggiuntivi.
Hai la possibilità di avere illimitati iscritti, caratteristica che in quasi tutti i mezzi a pagamento è soggetta a fasce di prezzo crescenti.
Puoi gestire iscrizioni e cancellazioni in modo automatico, avere un archivio consultabile via Web, il conteggio delle aperture email e molto altro.
Unico svantaggio il fatto che, in alcuni casi, nei messaggi viene inserita pubblicità di terzi e questo può far apparire la Newsletter poco professionale, comunque questo “difettuccio” è aggirabile. 😉
Ecco un elenco di ottimi Servizi Gratuiti, tutti in italiano, per realizzare Newsletter e/o Mailing list:
Se l’argomento è di tuo interesse, non perdere il prossimo post perché parlo degli altri tre punti: software desktop, quelli lato server Semi Professionali e quelli Professionali a pagamento.
Meritano un approfondimento e ti spiegherò pregi, difetti e come sfruttare al meglio questi strumenti per evitare errori fondamentali.
Tu usi l’email per la tua attività?
6 commenti in “Email Marketing: quante Valide Alternative all’Autoresponder?!?”
Compimenti ottimo articolo, inoltre buono per l’elenco dei servizi in italiano gratuiti per le newsletter e le mailing list.
Ciao e buona giornata.
Giuseppe
articolo molto interessante,infatti è meglio chiarire cosa si vuole ottenere e prendere una decisione in tal senso,senza spreco inutile di risorse e di soldi
l’autoresponder è l’ultima fase in un processo del tipo alla Armand Morin :
Adwords + Pagina Opt-in + Lettera di Vendita + Sequenza Autoresponder
sarebbe anche da approfondire per esempio cosa è una Pagina Opt-in di cui si parla spesso e se c’è una differenza o meno con una squeeze page…
@Giuseppe
Ciao Giuseppe, grazie de tuo commento. Oltre ad essere gratuiti sono servizi che garantiscono un’altissima deliverability e sai quanto sia importante.
Buona Giornata
@giovanni
Ciao Giovanni, esatto come hai detto è meglio chiarire cosa si vuole ottenere e scegliere di conseguenza…
In certi casi è meglio partire da subito con un Autoresponder Professionale(ad esempio per evitare di pagare in seguito per importare la lista email), in altri è assolutamente inutile.
Il processo che hai citato è perfetto 😉
Riguardo alla pagina optin, di fatto serve per raccogliere in modo specifico contatti come la squeeze page 🙂
Chiedo scusa a entrambi se non vi ho pubblicato e risposto subito ma in questi giorni sono fuori sede e mi è quasi impossibile accedere al Web…
articolo molto ma molto interessante. anche se l’argomento è molto complesso. ciao
Ciao Emanuele,
certo l’argomento è molto complesso e, nonostante ne scriva spesso, non si esaurisce in due o tre articoli.
Per capirlo bene c’è da studiare i manuali giusti.
Grazie del commento 😉
l’argomento è di sicuro complesso ed è possibile discutterlo da molto tempo infatti. Volevo fare i complimenti per l’articolo molto interessante