Scegliere un tema WordPress: 3 punti fondamentali da valutare prima

In un precedente articolo ti ho parlato di 4 principali tipi di temi che trovi sul web oggi vediamo quali sono gli elementi più importanti che devi considerare nella scelta/ricerca del tema adatto al tuo sito, a ciò di cui ti occupi.

Premetto che in generale i parametri su cui baso le indicazioni sono riferiti a un pubblico italiano e possono cambiare molto se rapportati ad altre popolazioni, in particolare extra europee.

Perché è importante la scelta del tema?

Per due principali motivi:

  1. gli utenti che arrivano sul tuo sito sono principalmente influenzati dall’aspetto grafico: hai meno di 7 secondi per catturarne l’attenzione e una sola possibilità di fare una prima buona impressione. Addirittura nei primi 50 millisecondi ciò che conta è solo l’aspetto grafico.
  2. A seconda del tema che sceglierai avrai più o meno funzioni e la possibilità di gestire i contenuti in un modo piuttosto che un altro, sarà semplice o complesso ricco di funzioni o basilare, ecc.

Il Tema Grafico è come l’aspetto di un buon ristorante: se non è invitante spesso neanche entriamo

Ricorda comunque che, a meno tu non abbia già le idee chiarissime e un progetto ben definito, il primo tema che sceglierai difficilmente sarà quello giusto ma nemmeno di fondamentale importanza.

Per questo il mio primo suggerimento è di non impazzire nella ricerca ma di sceglierne uno che ti piace (dopo aver letto i consigli) e soprattutto sfruttare l’installazione in locale di WordPress . In questo modo potrai appunto fare tutti gli esperimenti che vorrai e vedere il risultato delle tue prove fare tutte le correzioni necessarie senza avere il problema che ti vedano gli utenti online

Le stesse prove le puoi fare anche sul Web. Per esempio creandoti una seconda installazione di WordPress in una sotto cartella, che in pratica non è visibile a terzi, o installando un plugin come Theme test drive. Però lavorare in locale (sul tuo computer) permette di fare cambiamenti in modo molto più rapido.

Inoltre tieni presente che il tema non va cambiato spesso ma non è nemmeno per la vita.

Non va cambiato spesso perché è la tua immagine sul web, della tua attività. Cambiare spesso destabilizza gli utenti, li disorienta e non contribuisce certo a ricordarsi di te.

[contentbox width=”600″ borderwidth=”3″ borderstyle=”dashed” bordercolor=”160E5E” dropshadow=”0″ backgroundcolor=”F4F5D3″ radius=”0″]Per farti una buona idea dell’aspetto e delle caratteristiche del tema, quando ne provi uno, devi inserire un po’ di contenuti (qualche articolo/pagina, immagine, ecc…) altrimenti si capisce poco nulla.[/contentbox]

1. Layout

Il Layout di un tema in pratica è il tipo di impaginazione che ti permette per mostrare i tuoi contenuti. Quindi dalla scelta del layout dipende il 90% del tuo tema e come potrai gestire e presentare i contenuti del sito.

Quanto è personalizzabile, che opzioni offre?

Ecco alcuni punti su cui riflettere quando osservi le caratteristiche di un tema.

Pensa a Come vorresti strutturare i contenuti.

Come vengono presentati gli articoli in home page (o nella pagina dedicata)? Il 90% dei temi presentano gli articoli in sequenza su una colonna, altri permettono di dividerli su due o più colonne (particolarmente indicati per testate informative).

 

layout a una colonna

layout a due colonne

Questa seconda opzione (che è possibile ottenere anche con plugin) permette di presentare al meglio gli articoli mettendo in evidenza magari solo i migliori di alcune categorie ben distinte.

Sarebbe comunque utile avere diversi template di pagina, e formati di post, per scegliere quello più adatto a seconda del contesto. Per esempio uno dedicato all’home page, uno per la sezione articoli, eventuale sezione portfolio, progetti, ecc.

Com’è il menù di navigazione?

Il menù di navigazione deve essere ben visibile e di semplice accesso. Oggi è possibile avere temi con menù che hanno effetti strabilianti ma io ti suggerisco di stare sul semplice. Piuttosto chiediti se ti possono essere utili due (o più) menù: per esempio uno principale per le pagine e uno per le categorie (o altro) e magari per le pagine legali (privacy, termini e condizioni, ecc).

Potresti avere l’esigenza di due menù nella testata e magari uno nel piè di pagina…

Con WordPress hai la possibilità di creare quanti menù vuoi ma per poterli visualizzare poi il tema li deve supportare.

Opzioni Tema

Ora il 99% dei temi prevede una sezione chiamata opzioni tema dove è possibile intervenire su vari settaggi. Le personalizzazioni che si possono realizzare variano da tema a tema e vanno dal semplice cambio di colori a personalizzazioni molto più complesse.

Hai la possibilità di cambiare immagine di testata, il logo, lo sfondo, i colori del tema, le icone, ecc…?

  • Ha uno slider integrato per inserire una bella galleria nella testata del tema o dove preferisci?
  • Supporta immagini in miniatura?
  • Come sono le sidebars ?
  • Si può personalizzare la tipografia (i font/caratteri, la formattazione predefinita)?

Nei Temi più recenti (Premium) è possibile cambiare direttamente dalla bacheca di WordPress le dimensioni delle sidebars, il numero, il posizionamento (oltre a molto altro). Difficile trovare questa funzione in temi gratuiti.

2. Aree Widget

Le aree Widget sono gli spazi in cui possiamo appunto inserire i widget (la sidebar è un’area widget). Sono molto, molto importanti perché ci permettono di personalizzare al meglio l’aspetto del sito inserendo oggetti oltre ai classici contenuti quali: banner, form contatti, slide, e molto altro.

Se nei primi anni di WordPress si trovavano temi con una o due sidebar (quelle laterali) dove inserire widget, ora i temi moderni permettono molta elasticità sotto questo aspetto. Ormai tutti dispongono di più zone personalizzabili. Infatti oltre a più barre laterali ne puoi trovare con aree widget nel footer (in fondo al tema), in alto prima degli articoli o in basso dopo i contenuti e anche in altre zone come la testata, a centro pagina o negli stessi articoli.

i widget in un tema WordPresss

i widget in un tema WordPresss

Il tema in figura che ho realizzato dispone di 10 aree widget: una a destra della testata, 2 sopra il contenuto dell’articolo, una sidebar a destra, due sotto il contenuto e 4 nel Footer.

Per mostrarti l’immagine ho solo inserito del testo ma, come detto sopra, in quelle aree si può inserire di tutto.

Le barre più utilizzare restano comunque quelle laterali.

Avere molte aree Widget è comodo ma non bisogna abusarne. Quindi non fare lo sbaglio di riempire gli spazi che hai a disposizione. Mantieni un aspetto “pulito”, un equilibrio tra il contenuto degli articoli e ciò che metti nelle zone Widget. Sia per un fatto di ordine che per non appesantire il funzionamento del sito: come i plugin i widget usano risorse.

Non è bello vedere siti con articoli brevi e la barra laterale kilometrica perché zeppa di banner pubblicitari e oggetti vari.

3. La scelta dei colori e la tua nicchia?

Altro fattore da non sottovalutare. A seconda della nicchia di mercato che avrai scelto e di conseguenza del target di riferimento (giovani, adulti, uomini/donne, ecc) ci saranno temi più o meno adatti come layout e colori.

Per esempio se ti occupi di ecologia va da sé che i colori che tendono al verde saranno particolarmente indicati e non dovrai scegliere un tema troppo elaborato o con chissà quali funzioni.

Se invece ti occupassi di promuovere prodotti in affiliazione di una libreria sarebbe diverso se promuovi libri che trattano di tecnologia piuttosto che spiritualità o tutt’altro.

Se invece tratti argomenti relativi alla moda un colore fuxsia/viola/nero può essere elegante e d’impatto o se scrivi di relazioni è ben diverso comunicare con giovani che adulti.

Diverso ancora se tratti principalmente immagini, vuoi realizzare un Video Blog o un sito per musicisti.

Se per il layout è semplice capirne l’importanza, poiché evidente che una disposizione si presta meglio a mostrare certi contenuti piuttosto che altri, la scelta dei colori è invece molto spesso sottovalutata, non si crede sia importante.

I colori contribuiscono alla persuasione

I colori parlano inconsciamente ai visitatori, comunicano, e quelli che sceglierai faranno si che l’utente si crei un’idea di te, della tua personalità. In linea di massima, scegliendo un certo abbinamento farai un effetto piuttosto che un altro.

Nella scelta non basarti solo sul tuo gusto, o meglio, fallo pure ma con consapevolezza valuta come vengono, in generale, percepiti i colori a livello psicologico. Io per esempio ho scelto uno sfondo con macchie multicolor che non è certo ideale ma l’ho fatto ben sapendo i rischi che corro e ora mi sta bene così perché questa è la mia personalità, i colori sono la mia vita.

Questo punto lo approfondiamo un’altra volta perché è complesso e mi sono già dilungato troppo… 🙂

Cosa ne pensi? In che modo scegli il tuo tema WordPress?

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