Posizionamento sui motori di ricerca: come creare backlink efficaci oggi?

Fare Link Building, creare backlink efficaci, è da sempre il modo migliore per avere un buon posizionamento sui motori di ricerca. Passa il tempo Google introduce continui cambiamenti al suo algoritmo e ciò che si faceva ieri oggi non vale più o addirittura può fare danni. Cosa fare con i ricorrenti aggiornamenti, per esempio di Penguin, ora per creare backlink efficaci? Seguimi…

Fare link building significa “costruire” link che da altri siti puntano al tuo, appunto backlink.

backlink efficaci

Questa operazione ti da due principali benefici:

1. Traffico diretto dalle persone che cliccheranno sui link che trovano in rete di conseguenza un aumento della tua popolarità. Più siti ci saranno con link che riportano al tuo e più il tuo nome sarà rilevante.

2. Al contempo Google (e i motori di ricerca in genere) considera il link un po’ come un voto. Di conseguenza più link “pregiati” punteranno al tuo sito più diventerà rilevante e più probabilità avrai di posizionarlo meglio negli indici di ricerca e ricevere più visite.

Un baclink efficace dipende da diversi fattori:

  • Autorevolezza del sito/pagina in cui è inserito
  • tematicità
  • se è dofollow o nofollow
  • posizione/ordine
  • prominenza
  • link in uscita
  • permanenza
  • anchor text
  • e altro ancora…

Ora è sull’anchor text che mi voglio soffermare.

Cos’è l’anchor text?

Quando crei un link verso un sito (ipotizziamo tizio.it) il classico link ipertestuale è http://www.tizio.it L’anchor text è il contenuto del link. Se crei un link a tizio.it e lo chiami clicca qui, clicca qui è l’anchor text.

A livello di codice ha questa sintassi: <a href=”http://www.tizio.it”>clicca qui</a>.

Questo è uno dei fattori più rilevanti in una campagna di link building ma oggi il modo in cui sfruttarlo è ben diverso rispetto a solo un anno fa.

L’anchor text è ancora importante?

L’uso dell’anchor text con le precise parole chiave era il modo migliore per creare backlink e spingere il posizionamento della pagina, serviva solo fare attenzione a variare le parole chiave, non usare sempre le stesse.

Ipotizziamo che volevi posizionarti per le parole chiave “vendita integratori naturali italiani”, avresti potuto creare i tuoi anchor text in questo modo:

vendita integratori naturali italiani (in maggioranza)

e poi delle varianti

  • vendita integratori naturali in italia
  • integratori naturali vendita
  • acquistare integratori italiani naturali
  • vendiamo integratori naturali italiani
  • ecc…

Ora, alla luce dei cambiamenti di Google, l’uso delle parole chiave nell’anchor text è sempre fondamentale ma devi fare attenzione a non abusarne perché rischi di venir penalizzato. Il fatto che rischi la penalizzazione è proprio perché l’anchor text “perfetto” spinge il posizionamento, funziona sempre, e Google vuole evitarne l’abuso, prendere chi fa il furbo e “vive” manipolando.

Di conseguenza non è che non va più usato, semplicemente va impiegato diversamente con molta più attenzione. I tuoi link devono apparire il più naturale possibile.

Come creare backlink efficaci ora

Inserisci le tue parole chiave nell’anchor text variandole, ogni tanto il semplice link e ogni tanto usa termini qualsiasi: il semplice clicca qui, per approfondire, leggi il resto, ecc.

A grandi linee, a livello quantitativo, crea backlink in tre modi:

· 35/40% anchor text con le tue parole chiavi ideali e varianti

· 30% semplice link reale della pagina (http://www.tizio.it)

· 30% anchor text casuale (senza parole chiave)

E per il pregresso che fare?

Se il tuo sito esiste da un po’ è probabile tu abbia già fatto uso di link building in modo più o meno ampio e consapevole. Ora, se hai operato in modo normale non devi far nulla ma se invece hai un po’ forzato la mano e creato una miriade di backlink “perfetti”, ovvero quasi tutti con le parole chiave precise, sei a rischio. Non puoi fare molto se non chiedere la modifica/rimozione dei link, adoperare il tool di Google per disabilitare i link e darti da fare per riequilibrare la tua posizione con i nuovi che crei.

Attenzione però a non farti prendere dalla sindrome da rimozione backlink: se sai di avere davvero esagerato, sovra ottimizzato, cerca di riparare. Se usi gli Strumenti per Webmaster e non hai ricevuto alcuna comunicazione in merito meglio non far nulla. Non romper le scatole inutilmente a tutti i siti in cui hai inserito backlink chiedendone la rimozione e soprattutto occhio: il tool per disabilitare i link di Google va usato con molta cautela perché, a mio avviso, è come auto denunciarsi… 😉

12 commenti in “Posizionamento sui motori di ricerca: come creare backlink efficaci oggi?

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Ciao e grazie per il tuo consiglio.

Quello che vorrei sapere è come posso fare a mettere dei link da siti di argomenti pertinenti al mio… Perchè per me non è così semplice trovarli…

Grazie mille.

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Marco 14:13

Devi perdere un po’ di tempo a cercare: blog, forum, pagine social, ecc., che trattano argomenti simili al tuo.
Digitando nel motore di ricerca la tua parola chiave più il tipo di piattaforma (blog, forum, facebook, ecc).

Forse nel tuo caso, più che il semplice backlink, è importante intercettare discussioni in cui si parla di problemi che il tuo prodotto può risolvere e lasciare il tuo commento costruttivo (non meramente promozionale).

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Luca 21:45

Per un buon posizionamento non sono necessari solo i backlink, ovvio sono importati, ma secondo me, bisognerebbe in prims strutturare bene il sito web, creare pagine snelle ma accattivanti e sopratutto dare le giuste informazioni a chi le cerca, già così il sito si posiziona bene da solo, i backlink spesso arrivano da soli. Esperienza personale

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Marco 15:43

Certo Luca,
l’ottimizzazione on-site è necessaria.
Comunque in questo articolo parlo di ottimizzazione off-site. 😉

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ciao sono alle prime armi, come posso creare dei backlink in siti che non permettono commenti o discussioni?
grazie

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Marco 15:42

Ciao Emanuele,
se non permettono commenti o discussioni, l’unico modo che io conosca (legale) è proporre loro la pubblicazione di un tuo articolo nel quale inserirai il link al tuo sito (un guest post).

Altrimenti cerca altri siti, con tutti quelli che ci sono…

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Francesco 14:07

articolo interessante complimenti

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Ottimo articolo, comunque parer mio:
i backlink sono efficaci se alle spalle ci sono ottimi contenuti.

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Buon Articolo che spiega e può aiutare chi è alle prime armi e non conosce tale mondo.
Ricordo che solo 2 anni fa avrei pagato per leggere questi contenuti.
Grazie!

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rocco 17:18

Ma è realistico arrivare a 10.000 link e come fare ?
Nel mio sito non ne ho molti ma non sono messo malissimo nelle ricerche cosa ne pensate?
http://www.ristrutturazionebologna.com/
saluti

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Ciao,

articolo molto valido e attuale, a cui aggiungerei qualche considerazione in più su quanto sia diventato importante il testo in pagina (O meglio, il “topic flow”) che sembra avere valenza anche superiore rispetto all’attached text. Per chi fosse interessato a fare link building, mi permetto di segnalare un articolo appena pubblicato (All’indirizzo https://www.b2bgenius.it/link-building-lista-siti-backlinks/ ) con una lista di siti autorevoli da cui ottenere gratis qualche backlink “etico” in Italiano.

I.

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Marco 19:10

Ciao,
concordo con te, grazie del tuo contributo e dell’utile risorsa.

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