Nome a Dominio: la scelta suicida…

Scegliere un buon nome a dominio in molti casi può fare la differenza. Come sempre la cosa più importante resta sempre ciò che proponi in concreto e come lo fai, una questione si di marketing ma anche di stile. Senza dubbio però chiunque conosca minimamente la SEO, sa bene che mettere la parola chiave nel nome a dominio da (o forse dava?) una certa spinta nel posizionamento.

Attenzione a scegliere il giusto nome onde evitare la prematura dipartita del tuo sito.

Poco sopra, tra parentesi, ho scritto dava perché ora le cose non stanno più esattamente così. Questa tecnica usata con attenzione, senza abusarne, offrirà sempre vantaggi ma, come ho scritto nell’articolo in cui parlo del nuovo algoritmo di Google EMD, può portare a penalizzazioni.

Partendo da questa constatazione è ovvio che se vendi borse rosse, in linea di massima, sarà meglio tu acquisti un dominio con tali parole.

Si può usare qualsiasi parola nel nome a dominio?

In teoria si, a meno che tu non scelga parole protette da copyright. Devi fare ovviamente attenzione a toccare marchi famosi ma non solo. Infatti qualsiasi marchio noto o minore, commerciale o open source, potrebbe essere registrato e avere limiti specifici di utilizzo. Sempre meglio informarsi prima.

Nome a Dminio e marchi protetti

Quando si ha a che fare con marchi molto noti può essere un problema anche solo usare un nome simile, che richiama l’immagine del marchio originale (vedi il caso CocaColla, sito che ha dovuto cambiar nome a dominio per evitare problemi legali con Coca Cola). Figuriamoci se usi un nome preciso protetto da copyright.

Non è così raro cadere in questo errore

In circolazione ti capiterà di vedere siti realizzati da persone normalissime che senza malizia hanno commesso un’ingenuità semplicemente non pensandoci. La cosa buffa (o meglio grave) è invece quando questa leggerezza la commette chi dovrebbe essere esperto del settore.

Due anni fa ricordo un marketer che ha avuto la “brillante” idea di usare il nome di Google e quando si è visto arrivare un avviso minaccioso dai legali di Mountain View si è pure lagnato. Di recente è successo lo stesso con Facebook e Youtube.

Eppure dovrebbe essere lampante che un marchio, a prescindere dall’importanza, nel 99% dei casi è registrato e pone limiti precisi al suo utilizzo.

Perché è meglio pensarci prima di scegliere il nome a dominio?

Probabilmente stai pensando che se qualcuno ti causasse problemi al massimo dovresti cambiare nome a dominio, più o meno. In realtà se la parte lesa è importante (ha soldi) potrebbe farti causa (e scucirti un bel po’…). Nel migliore dei casi comunque hai ragione, cambierai solo nome a dominio e perderai tutto il tempo che hai impiegato a raggiungere una buon posizionamento nei motori di ricerca.

C’è però un vantaggio: comunque vada avrai certo una forte pubblicità! 🙂

Credi ne valga la pena?

Forse stai pensando che non è un gran problema perché sul web ci sono molti siti che hanno nel nome a dominio un brand noto. Vero, anch’io ne trovo ogni tanto, questo non significa che siano in regola. Quante cose sono vietate eppure ognuno di noi quotidianamente trasgredisce?

Finché non ti beccano puoi tranquillamente sfruttare tale vantaggio ma nel momento in cui ti pizzicano, come detto, come minimo devi buttare nel c..estino tutto… 😉

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